accordo 25 luglio 2012

formazione
Con l’accordo 25 luglio 2012 (repertorio atti n. 153/CSR), «Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, sul documento proposto dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali recante “Adeguamento e linee applicative degli accordi ex articolo 34, comma 2 e 37, comma 2 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni e integrazioni”», la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano ha integrato i due precedenti accordi 21 dicembre 2011], apportando alcune importanti modifiche e fornendo diversi chiarimenti interpretativi, soprattutto per quanto riguarda l’efficacia, il rapporto con la formazione speciale prevista da altre norme, i contenuti della collaborazione con gli organismi paritetici, la formazione in modalità elearning, la fase transitoria, il riconoscimento della formazione pregressa e l’obbligo dell’aggiornamento. Inoltre, nello stesso accordo 25 luglio 2012 sono contenute anche alcune importanti disposizioni che riguardano la formazione e l’aggiornamento dei responsabili e degli addetti al Servizio di prevenzione e protezione (art. 32, D.Lgs. n. 81/ 2008) e, in particolare, è stata definitivamente chiarita la spinosa questione della decorrenza dell’aggiornamento obbligatorio quinquennale che lo scorso mese di febbraio 2012 ha originato un autentico scompiglio; al tempo stesso è stata anche preannunciata la prossima revisione dell’accordo Stato-Regioni 26 gennaio 2006. Da una prima lettura, tuttavia, non tutte le questioni di fondo sembra che siano state risolte e, al tempo stesso, l’assenza di un articolato e la “miscellanea” tra profili inerenti alla formazione dei datori di lavoro e quelli dei lavoratori, dei dirigenti e dei preposti, ha reso il provvedimento a tratti caotico e non ha consentito di cogliere con immediatezza gli elementi innovativi.

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