TRATTRICE FORESTALE

PRESCRIZIONI PRELIMINARI
TRATTRICE FORESTALE
Trattrice forestale miniarticolata con ruote isodiametriche, specializzata per l’esbosco a strascico; il telaio è costituito da due unità collegate tra loro da una articolazione. E’ dotata di equipaggiamento forestale e sull’unità posteriore è presente un verricello. La macchina ha una potenza che varia tra i 40 e i 50KW ed essendo molto compatta ha una buona manovrabilità all’interno del bosco.
PRESCRIZIONI PRELIMINARI
L'attrezzatura/macchina deve essere accompagnata da informazioni di carattere tecnico e soprattutto dal libretto di garanzia e dalle istruzioni d'uso e manutenzione, riportanti le indicazioni necessarie per eseguire, senza alcun rischio, la messa in funzione, l'utilizzazione, il trasporto, l'eventuale installazione e/o montaggio (smontaggio), la regolazione, la manutenzione e le riparazioni della macchina stessa. Tale documentazione deve, inoltre, fornire le informazioni sull'emissione di potenza sonora e sulle vibrazioni prodotte. Sono vietati la fabbricazione, la vendita, il noleggio e la concessione in uso di attrezzatura a motore, macchinari ecc. non rispondenti alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di sicurezza. Prima dell'introduzione di utensili, attrezzature a motore, macchinari ecc. dovranno essere eseguite periodicamente verifiche sullo stato manutentivo, ad opera di personale qualificato in grado di procedere alle eventuali necessarie riparazioni. Qualora vengano compiute operazioni di regolazione, riparazione o sostituzione di parti della macchina, bisognerà utilizzare solo ricambi ed accessori originali, come previsto nel libretto di manutenzione e non modificare alcuna parte della macchina.
Interventi/Disposizioni/Procedure per ridurre i rischi
• Attuare la sicurezza delle macchine, nel pieno rispetto della direttiva macchine e delle altre norme vigenti in materia
• Attuare la formazione e l’informazione degli addetti circa l’utilizzo in sicurezza delle macchine ed assicurarsi che essa venga utilizzata esclusivamente da personale adeguatamente addestrato ed a conoscenza delle corrette procedure di utilizzo, nonché dotato di idonea patente di guida per la trattrice
• Verificare la rispondenza della macchina ai requisiti di sicurezza delle Direttive CEE
• Effettuare la manutenzione periodica della macchina e verificare l’efficienza dei relativi dispositivi di sicurezza da parte di personale qualificato, nonché la tenuta del manuale d’uso e di manutenzione
• Le trattrici forestali devono essere dotate di dispositivo di ritenzione del conducente (cintura di sicurezza)
• Nei percorsi fuori strada (strade, piste forestali) effettuati con le trattrici, il conducente, qualora il percorso non sia conosciuto e/o da tempo non utilizzato, deve preliminarmente accertarne lo stato di percorribilità in sicurezza in relazione al mezzo impiegato ed alla macchina operatrice eventualmente portata (verricello) e, qualora non sia possibile stabilirne la percorribilità in sicurezza, deve rinunciare all’accesso con le trattrici e deve avvisare i responsabili della situazione di pericolo
• Devono preliminarmente essere individuate delle aree aventi sufficiente spazio per compiere le manovre di inversione in moto da non ricorrere all’uso della retromarcia per compiere lunghi tragitti
• Per prevenire il rischio di ribaltamento laterale e posteriore (impennamento) i mezzi devono essere condotti con prudenza evitando di compiere manovre brusche, utilizzando marce adeguate ed evitare di disinserire la marcia in discesa e/o in salita, l’innesto della frizione deve essere graduale in modo da non far sobbalzare il mezzo
• Utilizzare trattrici con baricentro avanzato verso l’asse anteriore con eventuale ricorso ad idonee zavorre applicate anteriormente alle trattrici stesse in modo da poter controbilanciare il peso di una macchina operatrice portata e/o di eventuali sollecitazioni indotte dalle lavorazioni
• Per limitare i danni all’operatore in caso di ribaltamento le trattrici devono possedere strutture di protezione del posto di guida quali cabine o telai (a due o a quattro montanti) omologati che garantiscono al conducente uno spazio di sopravvivenza; inoltre sussistendo il rischio che l’operatore venga sbalzato fuori dall’abitacolo durante il ribaltamento e che questi rimanga schiacciato (investito) tra parti della macchina ed il suolo, deve essere installato un dispositivo che consenta la ritenzione del lavoratore all’interno dell’abitacolo (ad esempio cinture di sicurezza)
• Particolare attenzione deve essere fatta all’atto della scelta della trattrice in considerazione dell’accoppiamento con una macchina come il verricello ed in particolare deve essere valutata la potenza, la capacità di sollevamento, il peso, la velocità di rotazione della presa di potenza
• Le trattrici specializzate per l’esbosco a strascico (dotate di equipaggiamento forestale), devono avere tutte le protezioni previste per il lavoro in bosco come la protezione posteriore e laterale della posto di guida e/o manovra realizzate tramite reti (griglie) metalliche che evitano danni all’operatore durante l’uso di macchine comandate dall’interno della cabina e durante il tiro diretto col trattore
• La trattrice deve essere posizionata in modo stabile e deve essere abbassato lo scudo sollevabile del verricello, in modo che il vomere sia ancorato al suolo, per evitare il ribaltamento e lo scivolamento della trattrice stessa durante il tiro; gli addetti devono stare ad una idonea distanza di sicurezza
• Nel tiro diretto con la trattrice occorre procedere lentamente e senza strappi inserendo una marcia adeguata
• Le trattrici devono essere oggetto di idonea manutenzione al fine di garantirne lo stato di conservazione ed efficienza; particolare attenzione deve essere rivolta alla verifica dell’efficienza dell’impianto frenante ed al controllo dello stato dei pneumatici (usura e pressione)
• Per evitare il rischio di caduta o scivolamento durante la salita e la discesa dalla trattrice, questa deve essere dotata di dispositivi atti a facilitare l’accesso al posto di guida, quali:
o Elementi di appoggio per i piedi (predellini, scalette o pedane), aventi larghezza adeguata e realizzati in lamiera metallica con superficie antisdrucciolo, con bordi rialzati (senza spigoli vivi o bordi taglienti) per impedire lo scivolamento del piede; l’elemento inferiore non deve trovarsi a più di 55 cm dal suolo e l’intervallo tra i gradini deve essere compreso tra i 20 ed i 35 cm.
o Elementi corrimano e/o maniglioni o simili in corrispondenza delle pedane di appoggio per i piedi in modo che l’operatore vi si possa afferrare durante le fasi di salita e discesa.
• Occorre sempre utilizzare calzature con suola antisdrucciolo e tenere puliti i gradini e le pedane di accesso dal fango, neve o altro materiale che le renda scivolose
• Le parti della macchina che raggiungono temperature pericolose devono essere coibentate e/o protette con griglie o reti metalliche (o lamiere forate) posizionate ad adeguata distanza dalla fonte di calore per evitare che si surriscaldino e per impedire all’operatore di venire accidentalmente in contatto con le superfici calde.
• Le macchine più recenti devono avere il silenziatore e il tubo di scarico posizionati lontano dall’accesso diretto da parte dell’operatore ed il motore deve essere segregato in modo da impedire il contatto con le parti calde (per esempio con cofani a chiusura totale)
• Accertarsi che non vi siano persone o animali nella zona di manovra e di lavoro della macchina e, comunque, controllare che siano rispettate le distanze di sicurezza riportate nel manuale di istruzioni
• Prima di utilizzare la macchina accertarsi dell‘esistenza di eventuali vincoli derivanti da: ostacoli (in altezza ed in larghezza), limiti d‘ingombro, ecc.
• Rivolgersi, per ogni chiarimento sulle operazioni di funzionamento e manutenzione, alla casa costruttrice o ai rivenditori autorizzati
• Assicurarsi, prima di inoltrarsi su strada pubblica, che la macchina sia in regola rispetto alle norme di circolazione stradale
• Per prevenire il rischio vibrazioni, utilizzare attrezzature accessorie che attenuino  l’esposizione, quali sedili, maniglie e guanti ammortizzanti
• Attuare la formazione e l’informazione degli addetti circa gli atteggiamenti e/o abitudini di lavoro da assumere durante l’uso di attrezzature vibranti
• Non indossare indumenti con parti libere e svolazzanti che potrebbero impigliarsi
• Indossare i DPI specifici durante l’utilizzo della macchina
• Verificare e controllare che i lavoratori indossino correttamente i DPI obbligatori

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