DURC e imprese straniere

La Direzione Generale per l'Attività Ispettiva del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, con interpello n. 6 del 6 febbraio 2009, ha risposto ad un quesito della Confederazione Italiana della Piccola e Media Industria privata, in merito all’applicazione della normativa sul DURC alle imprese straniere, extracomunitarie e comunitarie, che operano il distacco dei lavoratori dipendenti sul territorio nazionale.

La risposta in sintesi:

".... ciò che forma materia tipica del DURC o di altra documentazione equivalente rilasciata dal competente Istituto del Paese straniero non può essere surrogato, nella sua funzione probante, dalla dichiarazione sostitutiva dell’interessato, né con la produzione dei modelli F24 e dei bollettini postali, anche perché si tratta di documenti insufficienti a verificare l’integrale adempimento degli obblighi previdenziali per tutti i lavoratori.".

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