Lavori in ambienti sospetti di inquinamento - Prescrizioni aggiuntive per lavori caldi


PRESCRIZIONI AGGIUNTIVE PER LAVORI CALDI

Lavori a caldo, come saldatura, molatura, troncatura, uso di fiamma libera, brasatura, non dovrebbero normalmente essere effettuati all’interno di luoghi confinati.
Qualora questo non possa essere evitato, bisogna adottare misure di sicurezza addizionali, quali:

• rimozione e bonifica di gas, liquidi, vapori e polveri prima dell’inizio di ogni lavoro;


• ventilazione meccanica dell’ambiente in modo da mantenere la concentrazione della sostanza infiammabile al di sotto del limite inferiore di
esplosione, con un coefficiente di sicurezza adeguato (la letteratura tecnica suggerisce valori compresi fra il 5 ed il 10 % del LEL), in funzione delle modalità di rilevazione delle misurazioni adottate durante il lavoro;

• la concentrazione di ossigeno nell’ambiente non deve essere arricchita. Il contenuto di ossigeno deve essere tra il 18 ed il 23%;


• i lavoratori devono essere dotati di dispositivo di respirazione;


•le attività devono essere effettuate con procedure scritte e previo permesso ed autorizzazione.

Commenti