Principi generali per operare con agenti chimici pericolosi

Nell’attività di laboratorio, la prudenza nell’esecuzione di un metodo di analisi (prova), richiede non solo un giudizio equilibrato e un’accurata valutazione del rischio, ma anche l’utilizzo di una appropriata procedura per la riduzione del rischio a tutela della salute e della sicurezza dei soggetti coinvolti.
Quattro fondamentali principi dovrebbero fare da guida nell’attività pratica di laboratorio.
1) Effettuare una valutazione preliminare. Valutazione del potenziale pericolo associato con il metodo analitico prima di applicarlo.
2) Minimizzare l’esposizione agli agenti chimici. 
Evitare che gli agenti chimici vengano in contatto con la cute. 
Usare quanto più possibile le cappe e gli altri sistemi di ventilazione o di ricambio d’aria per ridurre al minimo la durata e l’esposizione agli agenti chimici. 
Indossare i dispositivi di protezione individuali(DPI) appropriati per ogni livello di rischio (camici, guanti monouso, occhiali protettivi, apparati per la protezione delle vie respiratorie (APVR), calzature).
3) Non sottostimare i rischi. Assumere che tutte le sostanze o miscele chimiche siano più tossiche dei singoli agenti chimici. 
Trattare tutte le sostanze la cui tossicità non è conosciuta e i campioni da analizzare come
agenti potenzialmente tossici.
4) Essere pronti in caso di incidente. Prima dell’inizio di ogni attività analitica bisogna conoscere le specifiche azioni da intraprendere nel caso di rilascio accidentale di sostanze pericolose. È necessario conoscere la localizzazione di tutti i sistemi di sicurezza, il più vicino sistema di allarme nel caso di incendio, il più vicino telefono, conoscere i numeri di telefono da chiamare e che cosa dire nel caso di un evento d’emergenza, essere preparati a mettere in atto le procedure di primo soccorso.

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