Sul rischio di incidente domestico

L’obiettivo della ricerca è individuare i fattori scatenanti l’accadimento infortunistico e le condizioni ambientali di riferimento degli infortuni domestici.

E’ noto che vi sono una serie di fattori individuali il cui impatto infortunistico varia a seconda dell’età, delle condizioni psico-fisiche del soggetto della classe socio-culturale (comportamenti legati alle conoscenze individuali, alla moda, alle tradizioni, ecc.) e dei fattori socio-sanitari (struttura sociale ed economica, servizi assistenziali disponibili, ecc.).

Sul rischio di incidente domestico, oltre agli accennati fattori, naturalmente incide anche la quantità di tempo trascorso in casa ed è per questo che di fatto le categorie maggiormente a rischio sono rappresentate dai bambini, dalle casalinghe e dagli anziani. Sulla gravità delle lesioni, grande importanza hanno invece le conoscenze dell’individuo e le sue caratteristiche di vulnerabilità, sicuramente maggiori nelle estreme classi di età della popolazione (bambini e anziani).

Finora le indagini effettuate non hanno consentito di evidenziare la rilevanza degli aspetti sopra indicati, in quanto le fonti informative amministrative e statistiche correnti attualmente disponibili (Indagini Multiscopo ISTAT, dati provenienti dai sistemi informativi sanitari delle Regioni, SDO, SINIACA e EHLASS/EUPHIN) non sempre hanno rilevato le modalità esplicative necessarie per la valutazione complessiva della fenomenologia.

Per questa ragione, si è preferito procedere alla selezione di una popolazione di studio con la finalità di fornire non tanto una misura quantitativa della numerosità degli infortuni ma piuttosto si è voluto migliorare ancora la capacità di identificazione e di descrizione riguardo i fattori di rischio, vista la complessità e la multifattorialità degli stessi.

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