Il Coordinamento ha deciso, di conseguenza di convocare l’Assemblea nazionale degli Rls, al più tardi entro settembre, per lanciare la campagna per la difesa della salute dei lavoratori, contro le patologie che insorgono dall’intensificazione dei carichi e tempi di lavoro e contro l’organizzazione della produzione fondata sempre più sulla precarietà dei rapporti di lavoro.
Per realizzare questa campagna il Coordinamento ha valutato dunque necessario proseguire nel percorso formativo per arricchire le competenze dell’insieme delle rappresentanze, sia Rls che Rsu che degli apparati della Fiom, prospettando per l’anno in corso la messa in opera di ulteriori corsi di formazione di base di tre giorni, in tutti i territori tali da ipotizzare un coinvolgimento di 500 compagni.
E’ necessario a tal fine che entro il mese di maggio tutte le strutture territoriali abbiano predisposto e comunicato il calendario dei corsi da svolgersi entro il 2010.
A fianco dei corsi di base partirà un progetto pilota su base sperimentale da realizzarsi in
Piemonte per formare Rls esperti, che nella seconda metà dell’anno dovranno essere realizzati
anche in altre regioni, che devono costituire la struttura permanente e più efficace per sostenere nelle diverse aziende l’azione delle rappresentanze.
Si proseguirà ad affiancare questa azione formativa con la diffusione capillare del manuale operativo per Rls, che verrà ristampato con le opportune modifiche, tenuto conto delle novità
normative intervenute.
Il Coordinamento ha valutato di proseguire questo processo formativo anche con un’azione formativa focalizzata alla definizione di delegati esperti in ergonomia e organizzazione del lavoro, già iniziato con i corsi di formazione per le rappresentanze del Gruppo Fiat ma che dovrà proseguire anche con le rappresentanze di altre imprese che stanno implementando i nuovi processi organizzativi della produzione fondato sul sistema ErgoUas.
L’azione formativa deve essere accompagnata da una parallela azione di forte contrasto alla
precarizzazione del lavoro e al conseguente scadimento della tutela della salute dei lavoratori
soprattutto nella subfornitura e nel subappalto che potrà concretizzarsi anche nella più rapida
definizione degli Rls di Sito, là dove ne esistono le condizioni normative utilizzando come linee
guida anche il recente accordo per gli Rls di Sito in Fincantieri.
UFFICIO SAS IL SEGRETARIO NAZIONALE
Maurizio Marcelli Giorgio Cremaschi
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