La normativa sulla sicurezza sul lavoro è applicabile ogniqualvolta vi sia un Datore di Lavoro e almeno un lavoratore come definito dall’art. 2 del D.Lgs. 81/08.
A tal fine non ha rilevanza la tipologia contrattuale che lega datore di lavoro e lavoratore, nè la presenza o meno di una retribuzione o la tipologia della stessa. Ciò che rileva è che tale lavoratore svolga una prestazione lavorativa nell’ambito dell’organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato.
Al lavoratore sono equiparati quindi i soci di società che prestano la loro attività all’interno dell’impresa, gli stagisti ed i lavoratori interinali.
Ecco alcuni esempi di aziende comunque soggette agli obblighi del D.Lgs. 81/08:
- Ditta individuale con almeno 1 dipendente (è indifferente che il lavoratore sia part-time o full time o a chiamata, che sia a tempo determinato o indeterminato, che sia apprendista, stagista, praticante, che venga pagato oppure no, che sia in regola o meno)
- Società di persone (snc o sas) con almeno due soci lavoratori (un socio è il datore di lavoro, l’altro è assimilato a dipendente)
- Impresa familiare con almeno 1 lavoratore, oltre ai collaboratori .
Restano esclusi da alcuni obblighi previsti dal D.Lgs. 81/08 solo le imprese familiari senza dipendenti, i lavoratori autonomi e le associazioni di volontariato.
Scopri di più
Vedi Anche :
Commenti
Infatti, senza quest'ultimo Decreto Legge (n°57 del 12.05.12) anche le microimprese avrebbero dovuto adoperarsi per la redazione del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) presenti in azienda, in quanto l'autocertificazione non era più un documento valido.
Ora il D.L. n°57 del 12/5/2012 ha prorogato i termine al 31 Dicembre 2012 perchè le procedure standardizzate di cui all'art.5 del D. Lgs 81/2008, che le microimprese dovrebbero utilizzare come riferimento per la stesura del DVR non sono ancora state elaborate dalla Commisione Consultiva Permanente per la Salute e SIcurezza sul Lavoro.
Per completezza, si vuole precisare che il D.Lgs 81/2008 e s.m.i. non intende l'autocertificazione della Valutazione dei Rischi come la mera dichiarazione redatta da Datore di Lavoro in cui dichiara che ha ottemperato agli obblighi di cui all'artt.17-18 e 28, ma è comunque richiesta una relazione che dimostri l'avvenuta valutazione dei rischi.