E' stato dato parere favorevole - senza cambiamenti rispetto ai documenti arrivati in Conferenza - alla bozza di decreto interministeriale (come previsto dall’art. 29, comma 5 del Testo Unico)
che contiene le procedure standardizzate per la valutazione dei rischi.
Le procedure erano state approvate dalla Commissione consultiva nella
seduta straordinaria del 16 maggio 2012.
Tali procedure sostituiranno la cosiddetta “autocertificazione” della valutazione dei rischi, utilizzabile non oltre il 31 dicembre 2012. Come d’altronde indicato dal Decreto Legge 12 maggio 2012, n. 57 contenente “Disposizioni urgenti in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro nel settore dei trasporti e delle microimprese”.
Tali procedure sostituiranno la cosiddetta “autocertificazione” della valutazione dei rischi, utilizzabile non oltre il 31 dicembre 2012. Come d’altronde indicato dal Decreto Legge 12 maggio 2012, n. 57 contenente “Disposizioni urgenti in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro nel settore dei trasporti e delle microimprese”.
Commenti
Con l’articolo 29, comma 5 del D.Lgs. n. 81/2008 era, infatti, prevista (per i datori di lavoro con i requisiti precedentemente indicati) la possibilità di effettuare la valutazione dei rischi sulla base delle procedure standardizzate che dovevano essere emanate dalla Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro e, successivamente recepite con decreto dei Ministeri del lavoro e della previdenza sociale, della salute e dell'interno acquisito il parere della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e province autonome di Trento e di Bolzano.
Il Consiglio dei Ministri n. 50 del 16 ottobre 2012 ha licenziato il disegno di legge recante le nuove misure sulla semplificazione a favore dei cittadini e delle imprese, che rappresenta il proseguimento dell’opera intrapresa con il decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito nella legge 4 aprile 2012, n. 35. In particolare, il provvedimento, al motto di “più sicurezza e meno carte”, mira a semplificare gli adempimenti formali in materia di sicurezza sul lavoro, senza toccare gli aspetti sostanziali della disciplina, in modo da garantire l’effettività delle tutele prevenzionistiche.