Il fascicolo è distinto in cinque diverse sezioni
Indice generale, programmi dei corsi e introduzione
da pag. 3 a pag. 9
L’incendio e la prevenzione incendi
da pag. 10 a pag. 47
La protezione antincendio
da pag. 48 a pag. 75
Procedure da adottare in caso di incendio
da pag. 76 a pag. 111
Esercitazioni pratiche
da pag 112 a pag. 124
CONTENUTI MINIMI DEI CORSI DI FORMAZIONE
I contenuti minimi e la durata dei corsi di formazione sono riportati nell¿allegato IX del Decreto del Ministero dell¿Interno 10.03.1998
Classificazione delle attività:
1) Attività a rischio di incendio elevato (modulo di n°. 16 ore)
Rientrano in tale categoria di attività i luoghi di lavoro che presentano un livello di rischio di incendio più elevato, a causa del quantitativo e della natura delle sostanze in lavorazione o in deposito, che in caso di incendio possono determinare danni gravi alle persone, dell'elevato numero delle persone presenti, della permanenza di persone impedite nella loro mobilità, nonché a causa della conformazione degli ambienti di lavoro tale da comportare difficoltà in caso di evacuazione.
A titolo esemplificativo e non esaustivo si riporta un elenco di attività da considerare a rischio di incendio elevato:
-attività a rischio di incidente rilevante;
-fabbriche e depositi di esplosivi;
-centrali termoelettriche;
-impianti di estrazione di oli minerali e gas combustibili;
-impianti e laboratori nucleari;
-depositi al chiuso di materiali combustibili aventi superficie superiore a 20.000 mq.;
-attività commerciali ed espositive con superficie aperta al pubblico superiore a 10.000 mq.;
-scali aeroportuali, stazioni ferroviarie con superficie, al chiuso, aperta al pubblico, sup. a 5.000 mq, metropolitane;
-alberghi con oltre 200 posti letto;
-ospedali, case di cura e case di ricovero per anziani;
-scuole di ogni ordine e grado con oltre 1000 persone presenti;
-uffici con oltre 1000 dipendenti;
-cantieri temporanei o mobili in sotterraneo per la costruzione, manutenzione e riparazione di gallerie, caverne, pozzi ed opere simili di lunghezza superiore a 50 m;
-cantieri temporanei o mobili ove si impiegano esplosivi.
2) Attività a rischio di incendio medio ( modulo di n°. 8 ore)
Rientrano in tale categoria di attività i luoghi di lavoro compresi nell'allegato I al D.P.R. 01 agosto 2011 n. 151, con esclusione delle attività di cui al precedente punto 1.
3) Attività a rischio di incendio basso (modulo di n°. 4 ore)
Rientrano in tale categoria le attività non ricomprese nei precedenti punti 1 e 2, per le quali si può ritenere che i fattori di rischio, che possono determinare l'insorgere di un incendio e le conseguenze, siano limitati.
CORSI DI AGGIORNAMENTO PERIODICO DEGLI ADDETTI ANTINCENDIO
I contenuti minimi e la durata dei corsi di aggiornamento sono riportati nella Circolare del Ministero dell'Interno n. 12653 del 23.02.2011.
Scarica Supporto didattici lotta antincendio e gestione emergenze :
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