La catena degli approvvigionamenti alimentari
sta diventando sempre più globale e complessa e stanno emergendo
approcci nuovi e innovativi che utilizzano i dati genetici per
comprendere meglio e migliorare la sicurezza alimentare, mantenendo la
promessa di fornire informazioni e conoscenze senza precedenti su tutta
la catena degli approvvigionamenti.
A sostegno di questo obiettivo, il Consorzio condurrà il più ampio studio di metagenomica mai effettuato per classificare e capire i microrganismi e i fattori che influiscono sulla loro attività in un normale ambiente di fabbrica sicuro. Questo lavoro potrebbe essere esteso a un ambito più ampio della catena degli approvvigionamenti alimentari – dalla fattoria alla forchetta – e portare a nuove informazioni relative al modo in cui i microrganismi interagiscono all’interno del sistema ecologico della fabbrica ed essere meglio controllati da dati e pratiche scientifiche.
Come primo passo, gli scienziati del Consorzio studieranno le caratteristiche genetiche degli organismi viventi come i batteri, i funghi o i virus e il modo in cui si moltiplicano nei diversi ambienti tra cui i banchi dei negozi, le fabbriche e le materie prime. Questi dati saranno utilizzati per studiare ulteriormente come interagiscono i batteri, fattore che potrebbe portare a modalità del tutto nuove di valutare la gestione della sicurezza della catena alimentare.
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La sicurezza alimentare
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— portaleconsulenti (@portaleconsulen) 6 Febbraio 2015
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