IMPIANTI DI PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE DI ARIA COMPRESSA
Rischi
• 03 Urti, colpi, impatti, compressioni
• 09 Elettrici
• 11 Rumore
• 34 Getti, schizzi
Misure tecniche di prevenzione
I compressori possono essere riuniti in apposite centrali di compressione o possono essere più modesti, isolati e fissi oppure mobili su carrello.
I compressori se fissi devono essere localizzati in modo da recare il minor disturbo possibile riguardo le emissioni sonore che sono sempre rilevanti. I locali devono essere convenientemente isolati e sulle porte di accesso deve essere indicato il rischio rumore con opportuna segnaletica.
I compressori mobili devono risultare insonorizzati all’origine e certificati in tal senso dal fabbricante. Essi devono comunque essere installati in modo da contenere il più possibile la diffusione del rumore.
Se installati in sotterraneo o in ambienti chiusi o comunque scarsamente aerati i compressori devono essere azionati elettricamente. L’alimentazione di aria deve essere fatta dalla fonte più pura e più fredda disponibile.
I serbatoi a pressione devono risultare costruiti secondo le specifiche norme. Nessun serbatoio a pressione deve essere modificato sul posto.
Ogni serbatoio a pressione fatte salve le specifiche norme in materia, deve essere comunque: ispezionato e provato prima di essere messo in funzione; ispezionato a intervalli regolari; provato a pressione a intervalli regolari (non superiori a due anni).
I serbatoi d’aria compressa devono essere puliti all’occorrenza per rimuovere depositi carboniosi, d’olio, d’altre materie estranee eventuali.
Non solo i compressori e i serbatoi sono soggetti a specifiche e rigorose norme tecniche di costruzione ed esercizio, ma anche le tubazioni, fisse o mobili, devono possedere i necessari requisiti di resistenza e idoneità all’uso cui sono stati destinati.
Le tubazioni devono essere costruite con materiale capace di resistere alle pressioni di esercizio con sufficiente grado di sicurezza. Per le tubazioni principali (impianti centralizzati) bisogna usare tubi metallici con accoppiamento rapido o flangiato. Per le tubazioni di piccolo diametro e a bassa pressione si possono usare tubi in polietilene rinforzato in gomma, dotati di robusti raccordi. Affinchè le tubazioni o i raccordi non collegati correttamente possano sbattere pericolosamente, le tratte di tubo devono essere collegate con catene o funi di sicurezza. Per l’installazione di linee di aria compressa principali si raccomanda un ancoraggio fermo con un minimo di due supporti per tratta di tubo. In tutte le tubazioni principali devono essere installate valvole di intercettazione, ad intervalli regolari in funzione del diametro. Saracinesche all’inizio ed alla fine di ogni linea devono essere installate allo scopo di chiudere l’alimentazione in caso di incidenti. Si devono inoltre prevedere valvole di scarico sulle linee per ridurre la pressione quando gli impianti sono fermi. Le fughe di aria devono essere evitate e prontamente riparate anche per evitare perdita di pressione ed aumento del livello di rumore.
Istruzioni per gli addetti
I compressori, serbatoi, tubazioni e attrezzi funzionanti ad aria compressa devono essere mantenuti in stato di efficienza per tutta la durata dei lavori, mediante frequenti ispezioni in dipendenza della severità di uso.
La manutenzione ordinaria deve includere il drenaggio di qualsiasi liquido che possa essersi accumulato nel serbatoio.
Devono essere utilizzate solo tubazioni in buone condizioni.
Le linee di aria compressa non devono essere sconnesse finché l’alimentazione non sia stata chiusa e la linea scaricata.
I connettori ed i rubinetti devono essere regolarmente sottoposti a manutenzione: le fughe d’aria aumentando il livello di rumore sono anche causa di condizioni ambientali disagevoli.
Dispositivi di protezione individuale
Disponibili in cantiere ed in dotazione agli addetti alla installazione, verifica, controllo e manutenzione: caschi, calzature di sicurezza, otoprotettori, guanti.
Procedure di emergenza
In presenza di guasti che comportano la sospensione della fornitura di energia, quando tale sospensione può costituire causa di pericolo è necessario provvedere a che sia disponibile in cantiere una fonte di energia di riserva che possa tempestivamente intervenire o essere messa in funzione.
Sorveglianza sanitaria
Da considerare per i rischi rumore, vibrazioni e scuotimenti riguardo i soggetti addetti all’esercizio degli impianti ed all’utilizzo delle attrezzature ad aria compressa.
Informazione e formazione
Tutti i lavoratori devono essere informati e formati riguardo le fonti di energia impiegate in cantiere ed i rischi che derivano dal loro impiego.
Una formazione particolare dovranno possedere gli addetti alla installazione manutenzione ed esercizio degli impianti.
Segnaletica
In corrispondenza degli impianti deve essere allestita una opportuna segnaletica di sicurezza riguardo i pericoli, i divieti, le prescrizioni e le procedure di emergenza. Si segnalano in particolare:
Riguardo l'impianto di alimentazione e distribuzione dell'aria compressa:
• Cartello con segnale di divieto "lavori in corso non effettuare manovre" (da utilizzare all'occorrenza);
• Cartello con segnale di divieto "vietato pulire od ingrassare organi in moto";
• Cartello con segnale di divieto "vietato eseguire riparazioni e registrazioni su organi in movimento";
• Cartello con segnale di divieto "divieto di accesso alle persone non autorizzate" (all'ingresso delle sale compressori);
• Cartello con segnale di avvertimento "pericolo generico" completato con la scritta "aria compressa" (sulle tubature e derivazioni);
• Cartello con segnale di prescrizione "protezione obbligatoria dell'udito" (nella sala compressori).


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