ALLESTIMENTO PALCHI PER SPETTACOLI

PALCHI
ALLESTIMENTO PALCHI PER SPETTACOLI (all’aperto)
Trattasi di un'attività che assume problematiche diverse secondo che si operi all'interno di un edificio teatrale, oppure in spazi all’aperto per spettacoli mobili, con palchi da riallestire ogni volta in un diverso luogo. Nel caso di allestimento di palchi in ambienti esterni, l’attività prevede le seguenti modalità operative:
o Allestimento e delimitazione di un’area apposita per lo stoccaggio degli elementi necessari per l’allestimento del palco e degli impianti;
o Scarico di ingenti quantità di materiali relativi ad elementi strutturali, tecnologici e scenografici;
o Allestimento dei sistemi di sicurezza ed imbracatura dei pezzi a terra;
o Sollevamento mediante mezzi meccanici, posizionamento e stabilizzazione in opera degli elementi strutturali e delle attrezzature sceniche;
o Realizzazione degli impianti elettrici, luci, fonici e  tecnologici a regola d’arte;
o Smontaggio degli impianti e del palco a fine spettacolo.
PRESCRIZIONI GENERALI
o Deve essere sempre presente un coordinatore per la sicurezza o un delegato identificabile, conosciuto e con specifica formazione, nominato dal committente;
o Deve essere sempre presente in fase di montaggio un direttore dei lavori per opere strutturali, che deve essere interpellato in caso di ogni modifica di montaggio si dovesse rendere necessaria, e la sua autorizzazione in tal senso deve essere formale e conservata a disposizione degli Organi di Vigilanza;
o I lavoratori devono essere formati (avere parte della loro formazione, aggiuntiva, in funzione dello specifico spettacolo/progetto) tutti assieme prima dell'inizio del lavoro, in maniera che sappiano chi c'è  e chi fa cosa; 
o I lavoratori delle diverse aziende devono essere identificabili in funzione anche del ruolo (montatori, elettricisti, rigger, ecc) e deve essere disponibile in cantiere il loro elenco, con indicazione della ditta da cui dipendono e della mansione da questi svolta. Non possono essere presenti in cantiere operatori che non siano registrati in tale documento;
o La presenza in cantiere di ogni singolo lavoratore deve essere registrata in un apposito registro, con indicazione puntuale dei suoi orari di ingresso ed uscita dal cantiere. Non possono essere presenti in cantiere operatori che non hanno registrato la loro presenza;
o Ci deve essere per le strutture più complesse un sistema di allarme;
o Gli organi di  vigilanza devono coordinarsi  (SPSAL, VVFF, DTL, altri O.d.V.) in modo da prevedere controlli anche nelle ore notturne o festive, ecc.;
o Per le strutture più complesse deve essere prevista l’adozione di dispositivi tecnici di prevenzione quali celle di carico, fotocellule e altri strumenti tecnicamente disponibili ed adottabili al fine di verificare in corso d’opera la tenuta della struttura;
o Deve esserci un sistema di allarme  che permetta l’immediata evacuazione degli operatori.
o In caso di concessione di una struttura ospitante vi deve essere un coordinamento tra i referenti dell’amministrazione/Ente concedente e il committente dei lavori, che dovrà informare il progettista e i coordinatori delle criticità connesse alle caratteristiche della struttura ospitante;
o Per le diverse tipologie di lavoro possono essere previste
o limitazioni di accesso alle varie aree del cantiere, anche in funzione
o delle fasi di allestimento, evidenziando in fase di formazione aree diverse (es. area rossa in cui possono accedere in una specifica fase solo i rigger ed i montatori, area blu per i facchini, ecc.);
o In caso di ditte/lavoratori stranieri devono essere specificati competenze/rapporti di lavoro/formazione per questi soggetti, per principio di territorialità;
Macchine/Attrezzature
Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Attrezzature/Macchine:
Autocarro
Gru o altri sistemi di sollevamento e di movimentazione
Rampe e pedane mobili
Carrello elevatore
Transpallett
Gruppo elettrogeno
Sega, Trapano, Avvitatore
Attrezzi manuali di uso comune 
Sostanze Pericolose
Nella fase di lavoro oggetto della valutazione gli operatori vengono esposti a:
Gas di scarico
Opere Provvisionali
Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Opere Provvisionali:
Trabattello
Scale
Interventi/Disposizioni/Procedure per ridurre i rischi
A seguito della valutazione dei rischi sono riportati, in maniera non esaustiva, gli interventi/disposizioni/procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori:
•L’allestimento di palchi prevede la costruzione di strutture che, in considerazione della loro complessità e del numero di persone e dei carichi e sovraccarichi che devono sostenere nonché in rapporto alle loro dimensioni che per questi tipi di spettacoli non sono certamente irrilevanti, devono essere corredate preventivamente da un progetto, a firma di un ingegnere o architetto abilitato all’esercizio della professione, comprendente il calcolo di resistenza e di stabilità delle strutture stesse, completo di disegno e di uno schema da tenere sul posto per essere eventualmente esibiti all’organo di vigilanza e le operazioni di allestimento inoltre devono essere eseguite sotto la stretta sorveglianza di un preposto ai lavori.
•L’impresa che provvede ad allestire i palchi, deve cooperare e coordinarsi con eventuali imprese subappaltatrici di cui dovesse servirsi e, trattandosi inoltre di un cantiere temporaneo o mobile, le operazioni di allestimento sono oggetto del piano di sicurezza e di coordinamento nonché del controllo e della vigilanza da parte del coordinatore per la sicurezza, se esistente, ed in mancanza del committente dei lavori
•Il datore di lavoro (produzioni, agenzie, service, cooperative) deve valutare i rischi per la salute dei lavoratori derivanti dall’utilizzo di attrezzature necessarie a svolgere le mansioni lavorative ed attuare le misure necessarie per eliminare o ridurre tali rischi
•Il datore di lavoro (produzioni, agenzie, service, cooperative) deve fornire personale adeguatamente formato e competente
•Il personale deve essere qualificato per la gestione della sicurezza in ogni fase di lavorazione, dal load-in al load-out.
•Il personale deve essere fornito di tutti gli strumenti idonei allo svolgimento della specifica mansione.
•In particolare, sia il personale in tour che il personale impiegato in loco deve essere adeguatamente formato rispetto alla propria mansione, in merito ai seguenti argomenti:
Movimentazione manuale delle scenografie
Lavoro in altezza
Lavori su funi
Specifica terminologia
Utilizzo dei nodi
Uso e manutenzione dei D.P.I.
Regolamenti in merito all’assunzione di alcol e droghe
Normativa in merito alla salute e sicurezza dei lavoratori
Valutazione dei rischi
Orario di lavoro e regolamento sull’orario di lavoro
Rischi legati all’elettricità
Controllo di sostanze pericolose per la salute
Normativa sul rumore
Utilizzo di scale, trabattelli e ceste elevatrici
Primo soccorso e registrazione degli incidenti relativi alla sicurezza nei teatri
Organo di vigilanza e suo funzionamento.
•Il datore di lavoro (produzioni, agenzie, service, cooperative) deve rendere agibile il luogo dello spettacolo sia sotto il profilo tecnico, che sotto il profilo dell'igiene, curando in particolare le pulizie dei locali messi a disposizione e provvedendo a mantenere sgombri percorsi di scarico e carico dei materiali al seguito e tutti i percorsi per le emergenze
•Predisporre orari e turni di lavoro secondo quanto stabilito dalla contrattualistica nazionale e tale orario di lavoro deve essere limitato ad un massimo di 16 ore lavorative al giorno, comprese le pause, nell’arco di 24 ore.
•Prevedere adeguati turni di riposo per tutto il personale impegnato, rispettando il riposo obbligatorio di 11 ore in un periodo di 24 ore, in conformità al regolamento sull’orario di lavoro. Ciò è valido per tutto il personale residente e in tour e per tutti quelli coinvolti nelle produzioni, compresi gli autisti dei mezzi di trasporto di cose e persone.
•Il riposo compensativo non può essere eliminato neanche con il pagamento di un rimborso straordinario, per non compromettere la sicurezza.
•Verificare che le attività non vengano svolte in condizioni di stress in maniera costante
•Prevedere personale di riserva per coprire le eventuali assenze dovute a ferie, malattie, periodi di punta, ecc…
•Vietare severamente il consumo di alcolici e droghe o essere sotto l’influenza di alcol o di sostanze stupefacenti sul luogo di lavoro. Non deve essere consumato alcol nelle otto ore precedenti l’inizio del lavoro e non è consentito il consumo di alcol prima della fine del turno di lavoro. Nel mancato rispetto di questa regola, il personale risulterà non idoneo alla mansione e sarà immediatamente allontanato dal posto di lavoro.
•Il personale che per motivi di salute deve prendere farmaci che possono compromettere lo svolgimento della propria mansione, deve informare il proprio dirigente. Questa regola è valida per tutto il personale addetto, compreso i dirigenti.
•Impedire l’avvicinamento, la sosta ed il transito di persone non addette ai lavori, con segnalazioni, transenne e sbarramenti
•Segnalare la zona d’operazione e delimitare con adeguate barriere di protezione
•Dislocare un’adeguata segnaletica nella zona d’intervento
•Impartire agli addetti le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti o ingombranti Rispettare le istruzioni ricevute per un’esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi
•Per carichi pesanti o ingombranti la massa va movimentata con l’intervento di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo
•Impartire tempestivamente agli addetti le necessarie informazioni per la corretta posizione da assumere durante l’uso delle attrezzature affinchè rispondano ai requisiti di sicurezza e ai principi di ergonomia
•Attuare gli interventi tecnici, organizzativi e procedurali concretamente attuabili al fine di ridurre al minimo i rischi derivanti dall'esposizione al rumore
•L’organizzatore locale deve indicare e comunicare le direttive inerenti la sicurezza sul lavoro oltre che al suo staff, anche al tour manager che deve adottare tali direttive ed assicurarsi che tutti i membri del suo staff utilizzino D.P.I. conformi a quanto disposto dall’organizzatore locale.
•Nel luogo di lavoro deve essere sempre presente il dispositivo per il recupero del lavoratore in quota, se svenuto o colto da malore, e il personale presente, dovrà essere informato, formato e addestrato in merito alla procedura di salvataggio.
•Il personale impegnato nelle operazioni di carico e scarico deve indossare come dotazione minima scarpe antinfortunistiche a puntale d’acciaio, giubbotti ad alta visibilità e casco di protezione, con sotto gola, per evitare, in tutte le fasi, di subire urti con il capo
•Il personale impegnato nelle operazioni di montaggio/smontaggio del palco deve utilizzare sempre attrezzature di protezione anticaduta, con dispositivi di trattenuta individuali, costituiti di imbracatura per il corpo (cosciali e bretelle) e di doppio sistema di collegamento a punto sicuro di ancoraggio (doppio cordino corto, con due connettori di dimensioni adeguate ad ancorarsi al tubo), in modo che, in corrispondenza di un nodo, nelle fasi di sgancio, per ancoraggio a nuovo punto sicuro, almeno uno dei due dispositivi assicuri il lavoratore al precedente punto sicuro. Il lavoratore quindi non sarà mai sottoposto al rischio di caduta nel vuoto non trattenuto.
•E’ obbligatorio per tutto il personale utilizzare idonei D.P.I. nello svolgimento della propria mansione
•Verificare l'uso costante dei DPI da parte di tutto il personale operante.

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